Questo video sul dentifricio è prodotto da National Geographic, e fatto da George Zaidan.

Noi abbiamo solo messo i sottotitoli in italiano.

Il dentifricio come lo conosciamo noi, con cose come sale grosso, pomice, gusci d’uovo schiacciati, ossa schiacciate e persino gusci d’ostrica schiacciati. Questo tipo di dentifricio è molto più vecchio di 5000 anni alcuni dicono altri dicono solo 2500. Ora la cosa strana è che il vecchio dentifricio e il dentifricio moderno non sono poi così diversi. La lista piuttosto lunga, ma possiamo dividerla in diverse categorie.

In un normale dentifricio ci sono

  • gli abrasivi, ad esempio silice idrata. Serve a rimuovere la sporcizia dalla superficie dei denti;
  • gli umettanti, glicerina, sorbitolo e glicole propilenico. Aiutano a trattenere l’acqua nel prodotto;
  • i dolcificanti, saccarina o xilitolo. Servono, con gli aromi, a dare un sapore gradevole al dentifricio;
  • gli aromi, sono segreti industriali, noi potremmo mettere olio essenziale di menta;
  • gli schiumogeni, sodio lauril solfato. Serve, che dice il nome, e a fare schiuma. Nella schiuma va a finire lo sporco, ma ha anche un effetto psicologico: quando una persona vede la schiuma capisce che sta pulendo;
  • gli addensanti ed i leganti, gomma di cellulosa o carragenina, altrimenti il tutto avrebbe una consistenza troppo liquida e non starebbe sullo spazzolino.

Poi ci sono 3 molecole con fini specifici: il fluoruro di sodio, per la prevenzione della carie, l’idrossido di sodio, per aumentare il pH ed il biossido di titanio, per colorarlo di bianco.

Foto in alto di Diana Polekhina su Unsplash